Lavoro e servizi. Tante aspettative poche risposte

tenda_1maggio

Lavoro e servizi. Tante aspettative poche risposte

Lunedì primo maggio la lista La tenda sarà in piazza Cervini a Frosinone dalle 18 per un dibattito dal titolo “Nuove servitù con redditi miserabili, nuovi ricchi con redditi non plausibili” che proverà a fare un focus su occupazione, lavoro, commercio a Frosinone.

Dalle 17 comincerà la raccolta firme per la presentazione della lista.

Intanto la Tenda raccoglie ogni giorno le denuncie dei cittadini frusinati sulle incredibili vicende dei disservizi. I pazienti odontoiatrici si rivolgono ai rappresentanti ella lista della tenda per sollecitare il loro intervento presso la ASL di Frosinone per ripristinare il servizio di cura odontoiatriche sospeso dal febbraio 2017. Infatti da questa data e fino ad oggi non si è stati capaci di riparare una macchina denomina nata “riunito odontoiatrico” (praticamente la sedia con tutte le tecnologie annesse) e circa 150/200 pazienti attendono il loro turno da mesi davanti all’ambulatorio odontoiatrico n. 19 di viale Mazzini.

Un’altra macchina oramai considerata un rudere si trova abbandonata nell’ambulatorio n.18. Alla macchina “”riunito odontoiatrico” lavorano due medici regolarmente retribuiti ma impossibilitati a svolgere la loro opera, favorendo la sanità privata per cure molto costose e non alla portata di tutti i cittadini.

La voce del Sindaco, presidente della Conferenza provinciale della sanità, non si sente. A lui gli anziani interessano a pranzo e a cena, per carpirne il voto?

Non si vedeno all’orizzonte gli sbandierati miglioramenti organizzativi della sanità locale, ma anzi la difesa della salute dei cittadini appare ridotta. I nostri rappresentanti regionali a cominciare dall’assessore regionale Buschini, quando cominceranno ad interessarsi di queste cose, garantendo efficienze e organizzazione di qualità e un ospedale di primo livello?

Lo sa il Sindaco e l’onorevole Buschini  della impossibilità di riuscire a garantire cure odontoiatriche pubbliche per i bambini nell’intera provincia di Frosinone? I pur bravi medici non hanno le minime attrezzature per intervenire in caso di appena complesse situazioni, e si è costretti a emigrare a Roma anche a prescindere dal reddito.

mostra_finale_occupazione

Precedente Bilancio di Frosinone: Guerra alle famiglie Successivo ABBELIAMO LA CULTURA, LIBERIAMO LA SPECULAZIONE