comunicato stampa
A seguito di appello elencato di seguito Rigenerare Frosinone, rigenerare la politica, sta cercando di interloquire con le forze politiche territoriali che mostrano interesse alle vicende politiche amministrative prossime a Frosinone.
Gli incontri sostenuti con alcune realtà hanno dimostrato che l’appello non sempre è stata condiviso. L’ansia di doversi schierare attraverso un posizionamento elettoralistico impedisce una richiamata visione di lungo periodo che metta al centro un percorso dinamicamente egualitario e soprattutto etico, intendendo con questo un metodo di approcciarsi alla rappresentanza più consono alla costruzione di assise dove la partecipazione è sollecitata e praticata.
Alcuni sono in attesa delle decisioni dei soggetti più pesanti elettoralmente; altri sono in crisi rappresentativa; altri ancora si ritirano indignati dall’agone politico; altri, pur condividendo il tema, hanno poi già deciso, unilateralmente, il proprio rappresentate sindaco.
I 5 stelle e il PD, ringraziando per l’invito, non trovano il tempo per dialogare, mentre quest’ultimo nel frattempo tenta varie opzioni di imposizione del candidato sindaco dall’alto, palesando percorsi politici già vissuti e non ancora del tutto digeriti dalla cittadinanza.
In questi atteggiamenti si rileva la difficoltà della vita politica della sedicente opposizione, nonostante pensi debba inevitabilmente essere il proprio turno.
Gli uni si rappresentano moralmente integri ma privi di qualsiasi azione che la dimostri e la sostenga, nel tempo e nel presente, come la creazione di un vasto schieramento che rinnovi la politica frusinate. Gli altri, presi dalla loro affannata scalata al potere che li rende evidentemente ottenebrati, rintracciano il cambiamento rivolgendoci al passato, aggrappandosi alla semplice somma dei voti dei “portatori d’interesse” come se in questi venti anni alcuna cosa fosse cambiata.
Rigenerare Frosinone prosegue la propria ricerca di soggetti interessati al confronto come associazioni, comitati, forze sociali, reiterando la stessa domanda, Prima di decretare la resa alla depoliticizzazione crescente degli individui, possiamo ritrovare nella costruzione di un spazio di confronto nel campo della politica, pur locale, il principio radicale di una rinnovata politicizzazione?
Domenica 20 marzo il Collettivo RIgenerare Frosinone e La Tenda avviano un confronto sulle prossime elezioni amministrative a Frosinone e invitano tutti le forze politiche e sociali e i singoli cittadini a partecipare con idee e proposte….
APPELLO.
Due anni fa una serie di associazioni, poi riunite nel progetto Rigenerare Frosinone, rigenerare la politica, promuovevano un incontro per ricucire e/o creare una rete di riflessione e di impegno nell’ottavo anno della consigliatura di destra (o estrema destra) dell’amministrazione comunale di Frosinone.
L’urgenza avvertita allora è diventata urgentissima visto che sono passati due anni dove tutto si è congelato e rimandato. Certamente tanti hanno operato per il bene della città difendendo valori o proponendo cose positive, ma l’impressione e, soprattutto la realtà, alla fine del decennio di questa amministrazione, appare negativa e tendente al peggioramento come purtroppo confortano alcuni studi statistici: il lavoro, l’economia della città, la natalità, l’emigrazione e l’immigrazione, la qualità della vita, l’inquinamento, la scuola, le strutture sportive…
Crediamo dunque che ogni discussione su che cosa possiamo o dobbiamo fare parta dalla constatazione che la civiltà politica in cui viviamo ha fatto “bancarotta” (termine quanto mai confacente al Comune di Frosinone). Che anche la nostra cultura politica è sulla soglia di una generale bancarotta è abbastanza evidente e le menti più lucide del Novecento lo avevano diagnosticato senza riserve (Pasolini).
A noi tocca, oggi, l’esperienza di esser non più sulla soglia, ma pienamente dentro questa bancarotta politica – e, ancor prima, intellettuale e etica. Che cosa fare in una simile situazione? Basta l’impegno sul piano individuale o rari interventi su specifici temi? Siamo necessariamente costretti a continuare ad avere lo stesso limite all’orizzonte della costruzione di un nuovo approccio alla politica del territorio?
Abbiamo bisogno di rintracciare, se c’è, quell’etica della politica di cui tutti gli schieramenti si vantano di avere, ancor più necessario in un territorio come quello di Frosinone rimasto invischiato nelle maglie di una pratica politica poco partecipata e poco democratica, facendo apparire la città un luogo del tardo decadente impero romano.
Le scadenze democratiche e partecipative però sono lì che ci attendono inesorabili, vicine. Lontana invece è una capacità tra soggetti diversi, partiti, associazioni, movimenti, collettivi, comitati, di riuscire a trovare un modo comune di ragionare insieme sulla città che ci si auspica.
Sappiamo le differenze che contraddistinguono le ns realtà e l’incapacità per motivi diversi di riuscire a costruire una sintesi sugli aspetti dei temi della politica che convinca tutti. Ma è responsabilità preminente per chi vuole rappresentare i cittadini scovare qualsiasi strumento per riunirsi insieme e determinare un vero cambiamento nella ns città a cominciare proprio dal modo di fare politica.
Prima di decretare la resa alla depoliticizzazione crescente degli individui, possiamo ritrovare nella costruzione di un spazio di confronto nel campo della politica, pur locale, il principio radicale di una rinnovata politicizzazione?
Se su queste basi può essere concretamente costruito un confronto, Vi invitiamo ad un incontro nel più breve tempo possibile.
Frosinone 9/2/2022
Collettivo Rigenerare Frosinone
